| Chi sono | La psicoterapia è di indirizzo lacaniano-junghiano, comprende una seduta a settimana di circa 50 minuti, in cui il terapeuta si mette in ascolto delle problematiche del paziente, cercando di rilevare soprattutto i meccanismi inconsci, a lui invisibili, ed emergenti dalle pieghe del suo discorso e del suo disagio, che lo mantengono ancorato ai propri sintomi, nella ripetizione di complessi interni patogeni. Questi meccanismi devono essere riconosciuti,accettati, inseriti nel loro contesto specifico a livello personale e collettivo-sociale e sciolti. Ad essi dev’essere dato un posto, il senso simbolico portato dal loro scopo all’interno dell’economia del soggetto, perchè la coscienza di sè possa permettere al paziente di contenerli, ridimensionarli e sublimarli, facendoli diventare costruttivi. Il terapeuta funziona da cornice per il soggetto, guidandolo nei meandri della propria psiche, rispecchiandogli ciò che da solo non riesce a cogliere di sè, alla ricerca dei propri significati e della strada per trasformare le proprie difficoltà in opportunità. Coadiuva la terapia anche l’analisi dei sogni, nella convinzione che la vita sia un tutto legato, con uno scopo teleologico in cui il caso ha poco spazio. |
